Grazie alla professionalità ed all’impegno delle squadre del pronto intervento e dei tecnici dell’Azienda, la riparazione si è conclusa alle ore 09:30 - con conseguente avvio delle manovre per reimmettere l’acqua - e non ha comportato alcun disagio per i cittadini poiché l’erogazione dell’acqua potabile è continuata regolarmente stante anche lo stoccaggio disponibile nel serbatoio di San Gaetano di Pesaro, continuamente monitorato. All’origine delle numerose rotture che l’Azienda sta registrando su tutto il territorio ( + 101 rispetto al periodo maggio-giugno-luglio 2021 e + 300 rispetto allo stesso periodo del 2020) i terreni, resi molto secchi dalla quasi totale mancanza di precipitazioni consistenti da diversi mesi: il terreno secco, infatti, reagisce alle sollecitazioni meccaniche in modo molto rigido, sollecitando ulteriormente le condutture, che nei tratti più fragili cedono. Questa condotta è fondamentale per l’approvvigionamento idrico e la distribuzione per oltre 200.000 abitanti. Infatti, con questa condotta MMS fornisce acqua all’ingrosso alla città di Fano e distribuisce l’acqua ai propri utenti dei comuni di Pesaro, Montelabbate, Tavullia e Vallefoglia. La criticità del materiale a suo tempo usato, insieme alla sua vetustà, fanno si che sia uno dei progetti che MMS cercherà di inserire in quelli finanziato dal PNRR al fine di dare una totale sicurezza allo sviluppo economici e turistico nel territorio. “Un particolare ringraziamento a tutti quelli che a diverso titolo hanno partecipato con impegno e professionalità al ripristino della condotta – dichiara l’Amministratore Delegato, Mauro Tiviroli – che hanno consentito di non creare disservizi ai nostri cittadini”.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-07-2022 alle 17:07 sul giornale del 29 luglio 2022 - 1152 letture
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