Eurosonda2: “Gestione dell’emergenza idrica per vigneti e frutteti: si scavano i pozzi per contrastare la siccità” - Adnkronos.com

2022-09-24 06:38:04 By : Ms. Penny liao

Il settore agricolo è quello più direttamente colpito dall’emergenza idrica, aumentano le richieste per la realizzazione di pozzi da parte delle aziende agricole

Spresiano (Tv) 23 settembre 2022. La carenza idrica e la siccità stanno generando un impatto diretto su vari settori, uno tra tutti quello dell’agricoltura, con ripercussioni considerevoli su vigneti, frutteti e colture; condizioni che possono creare seri problemi alla produttività, compromettendo seriamente un ambito trainante per l’economia del Bel Paese.

“Stiamo registrando un significativo aumento delle richieste da parte di aziende agricole che si ritrovano a fronteggiare serie difficoltà irrigue”, afferma Laura Carrer, titolare della Eurosonda2 di Spresiano, in provincia di Treviso, azienda specializzata in gestione delle acque sotterranee. “La mancanza di piogge unita alle ondate di calore anomale, fenomeni da considerarsi tutt’altro che eccezionali, costituiscono un vero e proprio campanello di allarme per quello che potrà accadere in termini di scarsità idrica, nel medio e lungo termine. Al fine di poter gestire in maniera tempestiva e organizzata le sempre più frequenti crisi idriche, associate a perdite di produzione, molte aziende agricole si stanno organizzando attraverso la realizzazione di pozzi”.

Eurosonda2, fondata da Severino e Maurizio Carrer, vanta un’esperienza ultraquarantennale che gli permette di innalzare continuamente il livello di qualità offerto nelle perforazioni per ricerca d’acqua, nella realizzazione di impianti idrici e impianti di distribuzione, garantendo esperienza della tradizione e innovazione tecnologica. L’azienda trevigiana affianca il cliente anche con un valido servizio di pronto intervento nel caso di malfunzionamenti e problematiche di diverso genere.

“Le acque di falda avranno sempre una maggiore importanza sia per l’agricoltura che per il consumo umano”, sottolinea Laura Carrer. “Se le riserve in quota sono in condizioni di scarsità idrica e in assenza prolungata di piogge, è inevitabile che anche la falda, soprattutto quella più superficiale, soffra. Questo sta portando maggiore interesse verso i pozzi profondi, con la necessità di effettuare pertanto nuovi scavi, così da andare a pescare l'acqua lì dove c'è. Per prelevare le acque situate nel sottosuolo - puntualizza - occorrono competenze importanti e attrezzature specifiche, adatte per dimensione, versatilità e caratteristiche tecnologiche a lavorare in sicurezza in ogni condizione logistica e geologica”.

E’ fondamentale rivolgersi ad una realtà esperta e specializzata, ma soprattutto, nel caso di Eurosonda2, che abbia la conoscenza del territorio e della stratigrafia del terreno per individuare il punto e la profondità della falda acquifera, evitando così inutili perforazioni e relative spese.

“La nostra azienda, nel corso degli anni, ha saputo mantenere una dimensione artigianale che le consente di essere agile e versatile, con costi gestionali contenuti mantenendo alta la qualità del servizio”, conclude Carrer. “Data la complessità burocratica degli interventi, i nostri geologi qualificati forniscono assistenza anche per le pratiche necessarie alla realizzazione di pozzi, seguendo l’iter burocratico secondo le normative vigenti per opere idriche a regola d’arte”.